Nuove esperienze e grandi traguardi

Resoconto del SalTo23

Quando ho intrapreso questo percorso, avevo un ben preciso obbiettivo: dare un nuovo volto all’editoria moderna.

Certamente un obbiettivo molto ambizioso, ma sono i piccoli passi a fare la differenza e ne ho avuto conferma durante le cinque giornate che hanno segnato il Salone Internazionale del Libro di Torino, svoltosi dal 18 al 22 maggio. Lì ho avuto modo di conoscere e confrontarmi con altri Editori al mio stesso livello o quasi e fare delle loro passate esperienze un tesoro inestimabile; oltre ad incontrarmi con diversi operatori del settore e parlare con loro al fine di ampliare e definire, sotto il piano tecnico, la Casa Editrice.

E poi ci sono loro, i miei autori. Non che siano meno importanti, anzi, gli sono riconoscente proprio per le soddisfazioni ricevute durante quei giorni. Il solo vedere attraverso i loro occhi e i loro volti, le grandi emozioni nel ritrovarsi come in un sogno all’interno del Salone e non più come semplici lettori e lettrici, ma come autori ed autrici, è ciò che mi ha fatto comprendere che il percorso scelto è quello giusto.

Con questo non voglio dire di essere già arrivato, ho ancora tanta strada da fare e tanto da imparare. Dico solo che se in poco più di due anni e mezzo sono riuscito con grandi sacrifici a portarli con me, allora devo dire loro GRAZIE!

E il GRAZIE è d’obbligo nei riguardi delle mie Beta Reader/Editor Francesca Da Re e Marina Atzeni che mi hanno affiancato nelle giornate che hanno contraddistinto la presenza della Dragonfly Edizioni all’interno del SalTo23.

Si, avete capito bene. Sono io a ringraziare i miei autori per tutte queste soddisfazioni e per quelle che troveremo lungo il nostro cammino; avremo anche momenti “no”, come spesso accade nelle nostre vite di tutti i giorni, ma siamo una famiglia e come tale ci aiutiamo l’un l’altro/a, senza alcuna distinzione come accadeva in passato.

Il futuro della nuova editoria lo stiamo creando insieme.